Come usare la Rubrica di valutazione

Le rubriche che con Maria Renata Zanchin abbiamo inserito hanno due funzioni:

  • una VALUTATIVA in senso proprio, che si svolge in un secondo momento, quando sono state raccolte tutte le evidenze corrispondenti ai gruppi di indicatori (partecipazione, comunicazione, azione reale);
  • una PROGETTUALE, preliminare, che consiste nel prevedere attività didattiche che portino a quelle evidenze.

Questo significa che dobbiamo:

1) effettuare una rilevazione sistematica della partecipazione, tramite i comportamenti dimostrati dagli alunni:

Partecipa alle attività sincrone (videoconferenze, instant messaging, etc.)  e asincrone, contribuendo in modo originale e personale, nel rispetto delle regole e promuovendo un clima sereno.
Mostra puntualità nella consegna dei materiali o dei lavori assegnati in modalità sincrona e/o asincrona come esercizi ed elaborati
Manifesta una collaborazione costruttiva alle attività proposte, singolarmente, in coppia o in gruppo

2) stimolare la comunicazione secondo criteri sia grammaticali e lessicali sia di padronanza dei contenuti:

Si esprime in modo chiaro, logico e lineare sia nella comunicazione scritta sia in quella orale (sincrono e asincrono)
Possiede le conoscenze appropriate alla comprensione della realtà ed all’intervento in essa
Manifesta una corretta padronanza della lingua inglese sia grammaticale che lessicale
Manifesta una corretta padronanza della lingua italiana sia grammaticale che lessicale
Argomenta e motiva le proprie idee/opinioni, commenta i risultati di un’indagine o di un modello.

3) sollecitare l’acquisizione di competenze tramite la presentazione agli allievi di uno stimolo didattico nella forma del compito di realtà (azione reale), chiedendo loro di produrre un elaborato che comprenda la comprensione della consegna, la ricerca delle informazioni secondo attendibilità delle fonti, l’elaborazione di un piano d’azione coerente e rispettoso delle norme, il superamento delle crisi, il corretto uso delle risorse cognitive e tecnologiche, la documentazione, l’argomentazione e l’autovalutazione di quanto svolto. Soprattutto – in riferimento alle competenze di cittadinanza – va richiesto loro di esprimere la motivazione del proprio elaborato mettendo in luce, oltre agli aspetti tecnici, anche il valore per la comunità e l’ambiente.

Chiarisco un punto importante: le rubriche rappresentano una “mappa” degli indicatori considerati necessari per una corretta azione formativa DAD in ogni contesto, specie nell’ambito degli Istituti professionali. Quindi servono per avere un quadro di riferimento prima per la didattica e poi per la valutazione. Ma i descrittori non sono degli standard, il loro linguaggio non è un elenco di contenuti o abilità specifiche, ma indica temi e modalità. Quindi il “corpo vivo” dell’attività spetta all’iniziativa degli insegnanti (non come “monadi” che viaggiano da sole nel cosmo, ma come componenti di una comunità e dei suoi organismi, specie i Dipartimenti ed i Consigli di classe).

Attendo commenti, dubbi e riflessioni.